Da te amore indubbio
mai messo in dubbio,
è passione che infiamma
arde sempre in fiamma.
Poi profumi e spine dolorose
dà un insieme dolo-rose,
poiché messo io in disparte invano
collocato fuori o stivato in vano.
E questo mio cuore inseguito
da paure raggiunto in seguito
mi chiedo ora se questo profumo
non sia sempre il tuo solito pro fumo
per annebbiarmi in modo divino
senza ubriacarmi di vino.
Non voglio fare contestazione
essendo io CONTE stazione
di questi tuoi umori instabili
racchiusi nel cuore o in stabili.
Tu non vuoi che i colori ritocchi
ma solamente il tuo cuore ri tocchi
usando parole in confusione
che ci uniscono con fusione.
Tu , rosa , parte del mio infinito
modo d’averti non totale ma in finito.
roberto tosoratti 2006